‘Giovani per sempre’, come vivere bene e a lungo – Adnkronos Salute

La ‘ricetta’ del cardiologo Comito basata su 38 anni di esperienza nella cura degli ultra novantenni


‘Giovani per sempre’, scritto da Cosimo Comito
Regole semplici, ‘sostenibili’ per vivere a lungo e in salute, basandosi su tre pilastri fondamentali: attività fisica costante e quotidiana, alimentazione sana, con un consumo prevalente di verdure, legumi e pochissima carne e una forte motivazione nel continuare a ‘fare’. E’ il vademecum della longevità, contenuto nel libro ‘Giovani per sempre’, scritto da Cosimo Comito, cardiologo già docente di cardiologia in diverse università (Sapienza di Roma, Siena e l’Aquila), che ha voluto raccogliere, in un volume indirizzato a tutti, i consigli per stare bene a lungo.

“Questo libro – spiega Comito all’Adnkronos Salute – nasce dalla mia esperienza di 38 anni di lavoro, dedicati soprattutto a curare pazienti ultranovantenni”. E in questo lungo percorso “ho fatto una serie di osservazioni ricavandone ‘pillole di conoscenza’ che, se applicate, possono dare a tutti la possibilità di vivere a lungo e, soprattutto, conservando una buona salute. Non basta infatti essere longevi se poi la qualità della vita è bassa. Tra i miei pazienti ultranovantenni ci sono tante persone che ancore guidano in sicurezza l’auto, fanno lavori intellettuali interessanti, gestiscono beni. Uomini e donne che possono essere utili a se stessi, alla famiglia e alla società”.

Il potenziale di salute di ciascuno, che si esprime in una longevità sana è evidente anche “nell’osservazione della vita frugale di molti centenari nei piccoli paesi italiani. Ho imparato molto dall’osservazione dai grandi anziani e centenari dell’Aspromonte che seguono i ritmi della natura, fanno molto movimento, sono motivati. Persone che si alzano al primo sole, coltivano ancora la terra, fanno a piedi molti chilometri, mangiano cibi semplici e hanno una grande motivazione nel farlo. Queste osservazioni mostrano come possiamo potenziare ciò che la natura ha selezionato”, conclude.

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