La ‘ricetta’ del cardiologo Comito basata su 38 anni di esperienza nella cura degli ultra novantenni
“Questo libro – spiega Comito all’Adnkronos Salute – nasce dalla mia esperienza di 38 anni di lavoro, dedicati soprattutto a curare pazienti ultranovantenni”. E in questo lungo percorso “ho fatto una serie di osservazioni ricavandone ‘pillole di conoscenza’ che, se applicate, possono dare a tutti la possibilità di vivere a lungo e, soprattutto, conservando una buona salute. Non basta infatti essere longevi se poi la qualità della vita è bassa. Tra i miei pazienti ultranovantenni ci sono tante persone che ancore guidano in sicurezza l’auto, fanno lavori intellettuali interessanti, gestiscono beni. Uomini e donne che possono essere utili a se stessi, alla famiglia e alla società”.
Il potenziale di salute di ciascuno, che si esprime in una longevità sana è evidente anche “nell’osservazione della vita frugale di molti centenari nei piccoli paesi italiani. Ho imparato molto dall’osservazione dai grandi anziani e centenari dell’Aspromonte che seguono i ritmi della natura, fanno molto movimento, sono motivati. Persone che si alzano al primo sole, coltivano ancora la terra, fanno a piedi molti chilometri, mangiano cibi semplici e hanno una grande motivazione nel farlo. Queste osservazioni mostrano come possiamo potenziare ciò che la natura ha selezionato”, conclude.